Dal bonus bollette alla Carta Dedicata a Te, passando per assegno unico e contributi per i nuovi nati: ecco cosa spetta nel 2025 a chi ha un ISEE inferiore a 25.000 euro.
Nel 2025 migliaia di famiglie italiane potranno contare su un sostegno economico maggiore grazie alle nuove regole sul calcolo dell’ISEE, che escludono titoli di Stato e libretti postali dal computo. Questo cambiamento fa scendere l’indicatore per molti nuclei e amplia la platea di chi può accedere a bonus e agevolazioni.
Chi ha un ISEE sotto i 25.000 euro rientra in una fascia considerata protetta e può richiedere diversi contributi, sia automatici che su domanda, che vanno dal supporto alle bollette fino a incentivi per la nascita di figli o la frequenza scolastica.
I principali bonus attivi per ISEE fino a 25mila euro
Uno dei più immediati è il bonus bollette: le famiglie con ISEE sotto i 25.000 euro ricevono un contributo automatico da 200 euro in bolletta. Chi rientra anche nel bonus sociale luce e gas (ISEE sotto i 9.530 euro) cumula entrambi i benefici, arrivando a un risparmio che può superare i 500 euro l’anno.
Confermati anche i sostegni alla genitorialità. Dal 17 aprile è attivo il bonus nuovi nati 2025, pari a 1.000 euro per ogni bambino nato, adottato o affidato dal 1° gennaio. Per ottenerlo serve un ISEE fino a 40.000 euro, quindi chi è sotto i 25.000 rientra pienamente.
Importante anche il bonus asilo nido, che può arrivare fino a 3.600 euro annui a seconda dell’ISEE e della data di nascita del bambino. Per i figli nati dal 2024 l’importo massimo è riconosciuto con ISEE minorenni fino a 40.000 euro, mentre per i nati prima del 2024 il tetto massimo è 3.000 euro.
Con l’Assegno Unico e Universale, aggiornare l’ISEE è fondamentale: senza dichiarazione si riceve solo la quota minima di 57,50 euro per figlio, mentre con ISEE basso l’importo può salire fino a 201 euro al mese per ciascun figlio. La scadenza per presentare l’ISEE e ottenere gli arretrati è fissata al 30 giugno 2025.
Altri aiuti mirati sono il bonus psicologo, che copre fino a 50 euro a seduta con importi variabili da 500 a 1.500 euro a seconda della fascia ISEE, e la Carta acquisti, ricaricata con 80 euro ogni due mesi per anziani over 65 e famiglie con bambini sotto i 3 anni.
Le altre misure per famiglie e anziani
Confermato anche il fondo per la Carta Dedicata a Te, che prevede 500 euro spendibili per alimenti, carburante e abbonamenti ai trasporti pubblici. Possono ottenerla le famiglie con ISEE fino a 15.000 euro, ma grazie alle nuove regole sul calcolo più famiglie potranno rientrare nei requisiti.
Novità assoluta del 2025 è il bonus anziani over 80, destinato a chi non è autosufficiente. L’aiuto economico, valido in via sperimentale fino al 2026, spetta agli over 80 con ISEE sociosanitario sotto i 6.000 euro, titolari di indennità di accompagnamento o in condizioni di disabilità gravissima.
Infine, per i giovani, resistono le due misure nate dopo la chiusura di 18app: la Carta Cultura Giovani, per chi compie 18 anni con ISEE fino a 35.000 euro, e la Carta del Merito, destinata a chi ha conseguito la maturità con 100/100. Entrambe garantiscono un contributo da 500 euro da spendere in cultura, istruzione e spettacolo.
L’insieme di questi interventi dimostra come, nel 2025, avere un ISEE sotto i 25.000 euro apra l’accesso a una rete di aiuti molto ampia, capace di sostenere famiglie, studenti, anziani e lavoratori in più ambiti della vita quotidiana. Un’opportunità che, con le nuove regole, sarà alla portata di molte più persone rispetto al passato.